Oggi esco, domani risparmio

Le Energy Service Company (dette Esco)
sono aziende principalmente private che effettuano ristrutturazioni
finalizzate ad accrescere l’efficienza energetica di edifici e
strutture. Queste aziende, dopo aver effettuato un’analisi finalizzata
ad individuare sprechi ed inefficienze, realizzano a proprie spese i
lavori nella struttura del committente migliorandone l’efficienza
energetica. Questa operazione permette al committente di avere una
struttura più moderna, più sicura, a norma, e meno dissipante senza
alcuna spesa, o con spese minime. La Esco, dopo aver investito ed
effettuato i lavori, prende in gestione la struttura per un periodo
transitorio. I proprietari della struttura, continuano a pagare le
bollette come se nulla fosse cambiato, mentre la Esco con la differenza
fra bollette vecchie e nuove, si ripaga l’investimento e ci guadagna
una percentuale. Immaginate cosa possa significare questo per un Ente
locale che deve ammodernare l’impianto di illuminazione, o il
riscaldamento degli uffici comunali! Un impianto nuovo senza sganciare
una lira, rispetto ambientale, e bollette più leggere! Oppure
immaginate quanto potrebbe risparmiare e non inquinare un condominio,
ristrutturato da esperti di efficienza energetica. Cosa aspettiamo!?
Posted in Ecologia, Efficienza Energetica, Impresa | Comments Off on Oggi esco, domani risparmio

Acquisti verdi per tutti! specie per le pubbliche amministrazioni

Gli
appalti pubblici rappresentano circa il 16% del PIL nazionale. Se
questa spesa fosse condotta in maniera socialmente ed ambientalmente
responsabile, l’impatto sarebbe enorme. Purtroppo la consapevolezza di
questo è decisamente carente. Il Green Public Procurement
(GPP), consiste nella possibilità di inserire criteri di qualificazione
ambientale nelle ordinarie procedure di acquisto di beni e servizi
delle Pubbliche Amministrazioni. Gli acquisti verdi sono un campo che
ha possibilità di crescita enormi. Pensate alla quantità di carta che
si usa negli uffici pubblici, all’energia elettrica, al riscaldamento:
quanti sprechi. E pensate se per fare le stesse cose venissero
utilizzati carta ecologica, lampade alogene,
o caldaie ad alta efficienza. Un guadagno per tutti, anche per le
nostre tasche. Dal punto di vista politico, le pubbliche
amministrazioni potrebbero finalmente fare delle azioni coerenti con
quanto sbandierato in molte campagne elettorali. Dal punto di vista
economico, le imprese operanti nei settori ambientalmente e socialmente
responsabili riceverebbero un impulso altrimenti impensabile, con i
conseguenti (virtuosi) effetti a catena. Dal punto di vista
socio-ambientale, ne guadagnerebbe l’ambiente, la qualità della vita,
la sicurezza, e la società nel suo insieme. È in quest’ottica che la
Provincia di Torino ha avviato nel 2003 il progetto APE
(Acquisti Pubblici Ecologici) con l’obiettivo di supportare la
definizione e l’integrazione di criteri ambientali nelle procedure di
acquisto di prodotti e servizi. La Provincia di Torino ha ottenuto così
un certificato da Procura+,
l’iniziativa dell’ICLEI (Coordinamento europeo degli Enti Locali per la
sostenibilità) che incentiva gli Enti Pubblici che vogliano iniziare un
percorso di Green Public Procurement.
Posted in Ecologia, Impresa, Pubblica Amministrazione | Comments Off on Acquisti verdi per tutti! specie per le pubbliche amministrazioni

Viva i distibutori alla spina

Una cosa spesso sottovalutata è l’impatto ambientale causato dai contenitori di beni che usiamo abitualmente. Mi riferisco per esempio ai contenitori dei detersivi, dei saponi, shampoo, bagno schiuma, dell’acqua minerale, e del latte. Tutti questi prodotti sono "imbottigliati" in contenitori di plastica o tetrapack che dopo essere stati trasportati su e giù per l’Italia intasando strade ed inquinando, poi dovranno essere buttati e smaltiti, causando un ulteriore inquinamento. L’idea che è stata trovata per  cercare di  ovviare a questo tipo di problemi, è quello di utilizzare dei distributori alla spina di questi prodotti, ottenendo oltretutto un significativo risparmio per i consumatori ed una riduzione degli intermediari fra produttore e consumatore. Per quanto riguarda i detersivi per esempio, millebollepoint offre una corposa gamma di prodotti ecologici che vengono venduti alla spina. Se poi, preferite risolvere la questione alla radice e volete farvi da soli il vostro sapone, visitate il "manuale online" qui. Per quanto riguarda l’acqua, invece che comprare acqua minerale (spesso in mano alle multinazionali come la Nestlè) che viene controllata una volta ogni due o tre anni, perchè non bere l’acqua del rubinetto che proviene dall’acquedtto? è potabile, nella maggiornaza dei casi con un buon gusto e decisamente molto più economica delle minerali, che spendono milioni di euro all’anno in pubblicità. In ogni caso, se l’acqua del vostro acquedotto non ha proprio un buon sapore, o comunque preferite un’altissima qualità, potrete utilizzare un piccolo depuratore. Per avere un’idea di cosa si tratta potete guardare qui. Inizialmente è necessario un investimento, che comunque, verrà recuperato nel giro di un paio di anni grazie ai risparmi sull’acquisto dell’acqua minerale (senza contare la fatica risparmiata). Infine, per quanto riguarda il latte, esiste una rete di distributori di latte crudo abbastanza estesa che offrono un prodotto di qualità ad un prezzo assai competitivo. Per avere un’dea guardate qui.

buona spina a tutti! 

Posted in Autoproduzione, Ecologia | 6 Comments

Linux nella pubblica amministrazione

Si parla sempre più spesso di software Open Source e del sistema operativo Linux.
Ad aumentare l’interesse per questo mondo sempre più conosciuto, c’è
sicuramente il nuovo Windows Vista, che per funzionare ha bisogno di
computer nuovi e potenti, che costa un bel po’ di quattrini, e che
presto diventerà l’unico sistema operativo supportato da Microsoft che
abbandonerà lo sviluppo di Xp. Naturalmente questi problemi di Vista,
si vanno ad aggiungere a tutti quelli che sono propri dei software
proprietari, che non permettendo di conoscere il codice sorgente, sono
un po’ come delle macchine delle quali non si può conoscere come
funziona il motore…
Utilizzare Linux è molto più semplice di quanto possa pensare la
maggior parte della gente, è gratis, ed è libero, cioè permette di
modificare e personalizzare ogni sua parte. L’amministrazione pubblica
di Bolzano avendo preso coscienza di questo, ha scommesso sul software
open source e su Linux. è bastata un po’ di perseveranza, per ottenere
un risparmio nelle pubbliche amministrazioni di circa un milione di
euro… In un periodo in cui si parla tanto dei costi della politica,
vorrei sapere cosa aspettano tutte le altre pubbliche amministrazioni,
ma anche tutti noi cittadini, ad usare Linux!
Per saperne di più, per curiosare o per installare vi consiglio il sito italiano della comunità di Ubuntu, la migliore distribuzione Linux attualmente in circolazione.

 

http://www.youtube.com/watch?v=LTuaguu_C8g

Posted in Linux, Pubblica Amministrazione, Software Libero | Comments Off on Linux nella pubblica amministrazione

Le buone pratiche

Ciao a tutti.
Secondo voi è possibile una crescita economica sempre maggiore e tendenzialmente infinita in un Pianeta che ha delle risorse finite? Secondo voi è possibile continuare a ragionare in termini di Prodotto interno lordo, quando è dimostrato che dopo una certa soglia, l'aumento della ricchezza non determina un aumento di felicità percepita? Secondo voi è giusta, e aggiungerei etica, una società dove il 20% degli abitanti del Pianeta utilizza l'80% delle risorse?
No?
Neanche secondo me.
Questo blog vuole raccogliere ed elaborare quelle che solitamente vengono definite le buone pratiche. Quelle pratiche in ambito economico, politico, sociale e culturale, che tenendo conto dei limiti fisici, sociali, ed antropologici dello sviluppo economico, cercano di costruire un modello di sviluppo, più sostenibile, più giusto, più pacifico, più conviviale. Partendo dalla presa di coscienza che nell'epoca della globalizzazione è necessario pensare globalmente ed agire localmente, questo blog vorrebbe dare e ricevere degli spunti per tirarsi su le maniche ed iniziare a fare qualcosa. Ognuno nel suo piccolo, ognuno nella sua realtà locale.
Un mondo diverso è necessario, è possibile, ed è in costruzione.
Posted in Generale | Comments Off on Le buone pratiche